spazio neutro 005La caratteristica dello Spazio Neutro di Arimo consiste nel coniugare il bisogno di un incontro protetto con la possibilità di  vivere momenti relazionali autentici, il più possibile simili a momenti di quotidianità naturale, dove sperimentare incontri  potenzialmente trasformativi e che evochino prospettive future percorribili. L’appartamento, arredato come una “vera”  casa, si trova inoltre all’interno di un progetto residenziale di Housing Sociale (Cenni di Cambiamento) prestigioso e innovativo, caratterizzato da rapporti collaborativi tra condomini, presenza di organizzazioni del Terzo Settore selezionate da Fondazione Cariplo, spazi comuni gestiti dagli abitanti e messi a disposizione della collettività. Il tutto in un complesso residenziale nuovo, architettonicamente curato e favorente l’incontro tra gli abitanti e la condivisione di momenti di quotidianità. Una corte con uno spazio gioco per i bambini più piccoli, un campo da basket per ragazzi, un bar, una gelateria, un fruttivendolo e una antica Cascina milanese ricca di iniziative culturali, favorite da un piacevole ristorante. Un luogo dove le visite “aperte” possano essere fatte in un luogo stimolante e di vita vera, dove si possano anche incontrare persone con cui potersi confrontare.

 

Descrizione del servizio

spazio neutro 003 Un bilocale arredato come una casa, con una cucina attrezzata, un tavolo e delle sedie  dove poter stare insieme per  condividere una merenda, giocare a carte o fare i  compiti; una zona soggiorno con divani dove poter chiacchierare con  tranquillità; una  stanza con angolo morbido e gioco simbolico, ma dotato anche di un divano letto per poter permettere di  sperimentare fine settimana di riavvicinamento o di diritto di visita. Il bilocale è posto al piano terra immediatamente in prossimità del campo giochi dei bimbi, del campo da basket per ragazzi e della sala ping pong per grandi e piccoli.

 

Tipologia d’intervento

Lo spazio viene pensato per diversi tipi di funzioni:

  • Permettere visite protette con valutazione delle capacità genitoriali, osservabili anche attraverso aspetti della relazione  improntati su un fare concreto e quotidiano: uso della cucina, spazio gioco, compiti, cambio e pulizia del bambino;
  • Favorire incontri di riavvicinamento attraverso spazi che possano ricreare una “quotidianità” spesso persa dopo periodi di lontananza, come pranzare o cenare insieme, dal fare la spesa al cucinare, al servire a tavola, al mangiare insieme;
  • Sperimentare fine settimana in una casa “vera” che, oltre ai momenti di intimità propri di un’abitazione, possa offrire spazi esterni ricchi 3 di stimoli, luoghi di incontro e un vicinato attento all’altro e disponibile alla condivisione.

 

spazio neutro 007Modello di lavoro 

  • Presenza dell’equipe socio-educativa elastica e flessibile, modulabile al bisogno per presenza e composizione;
  • Possibilità di sostegno al singolo e al nucleo, in ambiente formale o informale, in modalità “ufficio” o “casa”;
  • Strutturazioni di occasioni osservative ed esperienziali che stimolino spazi di cambiamento possibili, da verificare nel tempo;
  • Approccio diagnostico-valutativo, facilitato dalla creazione di differenti vertici osservativi, attraverso contesti, oggetti di lavoro e sguardi professionali differenti e integrati tra loro.

 

Personale incaricato e composizione dell’equipe integrata

  • Un Educatore Professionale Responsabile del Servizio, Laureato in Scienze dell’educazione, specializzato nel sostegno alla genitorialità, nell’osservazione della relazione genitori – figli, nella gestione di Spazio Neutro;
  • Un Educatore Professionale Senior, specializzato in osservazione e valorizzazione della relazione genitore - bambino e genitore – adolescente;
  • Un Assistente Sociale specializzato in tutela minori e sostegno alla genitorialità;
  • Educatori professionali Senior specializzati in tematiche legate all’adolescenza e alla psichiatria, da incaricare al bisogno;
  • Un Supervisore Pedagogico, esperto in sostegno alle famiglie.

 

Accordo sulle modalità di svolgimento degli incontri tra il minore e i parenti con diritto di visita:

Gli incontri di Spazio Neutro saranno preceduti da un periodo di ambientamento, attraverso due colloqui di conoscenza tra  l’operatore e i genitori (o le figure adulte che saranno presenti all’incontro) così da poter spiegare le modalità di lavoro. È  inoltre previsto un incontro solo con il minore per renderlo maggiormente partecipe del progetto, e tutelare le sue  esigenze. I parenti comunicheranno agli operatori dello Spazio Neutro i loro recapiti, utili per comunicazioni rispetto all’organizzazione degli incontri. Il calendario delle visite, cosi come la durata delle stesse, sarà concordato con il Servizio Sociale. Nel caso in cui fosse necessaria una variazione del giorno o dell’ora di visita, se ne concorderà una in sostituzione, secondo opportunità. Calendario e orario delle visite andranno rispettati, senza possibilità di recuperare assenze o ritardi. Non sarà possibile far accedere agli incontri persone non autorizzate dal Servizio Sociale. Non sarà consentito introdurre apparecchi elettronici quali PC, cellulari e, più in generale, qualsiasi materiale video o fotografico che possa interferire con il progetto educativo del minore, salvo diversi accordi col Servizio Sociale. Qualora il genitore volesse avere delle fotografie del minore, saranno i responsabili del luogo che accolgono il minore stesso a farsi carico della richiesta. Il parente che volesse portare oggetti (di qualsiasi natura) deve consegnarle all’ingresso agli operatori che provvederanno a farle avere ai responsabili del luogo dove è collocato il minore. Qualora il parente volesse consegnare dei soldi al ragazzo/a, questo dovrà avvenire attraverso l'operatore, che provvederà a farli avere a chi ha in carico il minore. I colloqui saranno gestiti chiedendo che venga usato un linguaggio adeguato e un tono chiaro di voce: non sarà consentito parlare in lingua straniera, bisbigliare nell’orecchio, usare espressioni dialettali o “in codice”. Il confronto tra genitori ed operatori su episodi specifici, sugli esiti delle visite o su particolari richieste, non avverrà in presenza del minore e si provvederà a ricavare un momento esclusivo di ascolto. Eventuali uscite dovranno essere precedentemente concordate e autorizzate per iscritto dal Servizio Sociale di riferimento.

Sarà compito e responsabilità dell’operatore dello Spazio Neutro interrompere l’incontro nei casi di:

  •  incolumità psicofisica del minore;
  •  grave malessere da parte del parente o del minore;
  •  mancato rispetto delle persone e degli spazi; 
  •  inosservanza delle disposizioni dell’Ente Inviante e/o del Tribunale. In caso di sospensione immediata, il programma delle visite sarà da intendersi sospeso fino a nuova comunicazione da parte del Servizio Sociale.

 

Gli incontri potranno essere annullati in seguito a:

  •  stato di salute del minore che non ne consenta l’uscita dal suo luogo di collocamento (su consiglio del medico pediatra); chi accoglie il minore sarà tenuto ad avvisare tempestivamente gli operatori dello Spazio Neutro perché contatti il familiare;
  •  ritardo entro mezz’ora dall’orario concordato, senza avviso; oltre la mezz’ora di ritardo l’incontro sarà automaticamente annullato;
  •  problemi interni organizzativi o logistici della struttura che sarà tenuta ad avvisare i parenti e la struttura che accoglie il minore. In caso di annullamento l’eventuale recupero sarà stabilito in accordo con i Servizi Sociali di riferimento e secondo opportunità. Gli incontri non si effettuano nei giorni festivi e nel periodo di vacanza estiva.

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